Ambulatorio Ginecologico e Ostetricia

Medical Center Ascoli Piceno

SERVIZI DI GINECOLOGIA E OSTETRICIA

La ginecologia e l’ostetricia sono due specializzazioni mediche che si concentrano sulla salute e il benessere delle donne. La ginecologia si occupa della diagnosi e del trattamento delle malattie e delle condizioni che riguardano l’apparato riproduttivo femminile, tra cui l’utero, le ovaie e le tube di Falloppio. L’ostetricia, invece, si occupa della gestione della gravidanza, del parto e del periodo post-partum.
Noi del Medical Center lavoriamo per fornire cure preventive e curative alle donne in tutte le fasi della loro vita riproduttiva aiutandole ad affrontare problemi come l’infertilità, le malattie sessualmente trasmissibili, la menopausa, i fibromi uterini e molti altri problemi che possono influire sulla salute riproduttiva.
Inoltre, monitoriamo la salute della madre e del feto durante la gravidanza, ci occupiamo di problemi post-partum, come l’allattamento al seno, la depressione post-partum e la pianificazione familiare.

I servizi che il Medical Center offre sono:

  • Monitoraggio ginecologico. Consiste nelle visite ginecologiche, ecografie 2D, 3D e 4D, e flussimetria ginecologica.
  • Monitoraggio gravidanza. Cardiotopografia normale e computerizzata ed Ecografia morfologica
  • Ecografia ostetrica del primo trimestre. E’ il primo esame che viene eseguito nel corso della gravidanza. SI effettua per valutare se la gravidanza è extrauterina, o è posizionata all’interno dell’utero. Un’indagine molto importante che serve anche per datare con precisione la gravidanza, valutare il numero degli embrioni, riconoscere patologie dell’utero e delle ovaie (come per esempio fibromi, cisti, malformazioni etc.), diagnosticare anomalie embrionali o fetali ( anencefalia, igroma cistico, difetti degli arti etc.), diagnosticare in modo tempestivo la presenza di distacchi amniocoriali o eventuali aborti interni.
  • Traslucenza nucale. E’ un esame ecografico del feto non invasivo, eseguito fra l’11esima e la 13esima settimana di gravidanza, con il quale è possibile riuscire a misurare lo spessore della nuca fetale e visualizzare l’osso nasale. Con questi parametri si è in grado di stimare il rischio che ha il feto di essere affetto da trisomia 21 (sindrome di Down) con una sensibilità del 90% se oltre alla traslucenza nucale si esegue il Bi-Test.
  • Ecografia morfologica di II livello. Consigliato a tutte le donne in gravidanza è un esame che viene eseguito tra la 20esima e la 23esima settimana e permette di escludere il 90% delle malformazioni gravi. Serve per valutare il collo dell’utero e individuare le donne a rischio di parto prematuro, prevede anche lo studio del doppler della funzione placentare per identificare le donne a rischio di gestosi o i feti a rischio di crescita rallentata.
  • Ecografia del terzo trimestre o dell’accrescimento, è eseguita tra la 30esima e la 32esima settima di gravidanza per stimare il peso del feto e valutare la quantità di liquido amniotico(AFI).  E’ possibile anche diagnosticare malformazioni che non erano presenti nel quinto mese (es. patologie renali, cardiache, degli arti). Con lo studio Doppler delle arterie uterine e delle arterie ombelicali è possibile analizzare il benessere fetale e il rischio della madre di sviluppare ipertensione gestazionale e gestosi.
  • Test di screening prenatale non invasivo di Aneuploidie Cromososomiche (NIPT). Consiste nel prelievo di sangue materno e si esegue intorno all’11esima settimana di gestazione.  Nell’esame viene analizzato il DNA fetale circolante con una sensibilità elevata per la trisomia 21,  trisomia 13 e per la trisomia 18.
  • Test Combinato. Consiste in due esami nel primo trimestre di gravidanza tra l’11esima e la 13esima + 6 giorni di gestazione: l’ecografia per la misurazione della Traslucenza Nucale e un prelievo di sangue materno. I risultati di queste due analisi vengono combinati con i dati anamnestici della paziente per la diagnosi per la Sindrome di Down.
  • Ecografia transvaginale. E’ un esame ecografico dell’apparato genitale femminile (utero, ovaie, tube) che può essere eseguito in ogni momento del ciclo o in menopausa; eseguito tramite una sonda introdotta in vagina ci permette di visualizzare strutture delle dimensioni dell’ordine del millimetro che non sarebbero visibili per via transaddominale. E’ un esame indolore e privo di effetti collaterali. Durantequesto esame viene comunemente eseguito l’ECO COLOR DOPPLER ed il POWER DOPPLER per valutare il flusso di sangue all’interno di una determinata struttura (ovarica o uterina). Poter studiare queste caratteristiche è di notevole aiuto per decidere se rimuovere chirurgicamente una determinata neoformazione (ad es. : una cisti ovarica).
  • Sonoisterografia. E’ un esame indolore che permette uno studio accurato della cavità uterina, evitando di ricorrere all’isteroscopia.
    Viene eseguito introducendo un sottile catetere all’interno dell’utero e successivamente si inseriscono alcuni millilitri di soluzione fisiologica, la quale distendendo la cavità uterina consentono di visualizzare con un’ecografia transvaginale, eventuali patologie presenti (polipi endometriali, miomi uterini sottomucosi, iperplasie dell’endometrio, malformazioni uterine,). L’esame dura 20 minuti e non comporta alcun fastidio o dolore.
  • Sonosalpingografia. Si tratta di un esame che si effettua nei primi giorni dopo la fine della mestruazione, che permette di studiare la pervietà tubarica nelle pazienti che cercano una gravidanza. Un sottile catetere viene inserito all’interno del canale cervicale, con l’introduzione nell’utero di alcune gocce di soluzione fisiologica sterile e 5-10 ml di aria, mentre con la sonda ecografica si controlla il loro passaggio attraverso le tube.
    Grazie a questa indagine la paziente può evitare di sottoporsi ad indagini più invasive e dolorose (es. isterosalpingografia, laparoscopia diagnostica).
  • Isteroscopia diagnostica. E’ un esame invasivo con lo scopo di effettuare una diagnosi osservando direttamente la cavità uterina. Una volta posizionato lo speculum, si introduce uno strumento dello spessore di alcuni millimetri dotato di fibre ottiche, il quale attraversando la cervice uterina, permette di ispezionare la cavità dell’utero grazie ad una soluzione fisiologica sterile che distende le pareti uterine.
    Se indicata, dopo l’esame viene eseguita anche la biopsia endometriale.
  • Colposcopia. E’ un esame diagnostico di secondo livello, non invasivo, semplice ed indolore che consiste nel guardare il collo dell’utero con il colposcopio, uno strumento ottico che ne permette un ingrandimento.
    Con la colposcopia si osservano attentamente i genitali femminili, ed è eseguita principalmente per prevenire e diagnosticare precocemente i tumori del collo dell’utero.
  • Riabilitazione del pavimento pelvico
  • Diagnosi e terapia della sterilità di coppia

STAFF MEDICO

 
 
Dott.ssa Patrizia Procaccioli
GINECOLOGIA

Visite specialistiche – colposcopia

Dott.ssa Spina M. Roberta
GINECOLOGIA E OSTETRICIA

Specialista in Ginecologia e ostetricia – Diagnosi prenatale – Gestione gravidanze a rischio

Dott.ssa Francesca Gizzi
FISIOTERAPISTA

Riabilitazione pavimento pelvico – fisioterapia riparativa e rigenerativa post gravidanza